Pretty Woman è un film che ha segnato intere generazioni e che ancora oggi fa sognare, ma la rivelazione di Valeria Golino non ce la potevamo di certo aspettare.
Le parole dell’attrice italiana sono inedite e ci sorprendono non poco, ma andiamo a vedere cosa ha affermato in merito alla pellicola.
Il film è uscito nel 1990 per la regia di Garry Marshall con protagonisti Richard Gere e Julia Roberts. La pellicola rappresenta di fatto l’esplosione della Roberts e ottenne dei riconoscimenti incredibili. Basti pensare che al botteghino ottenne un incasso di oltre 460 milioni di dollari un record esagerato per l’epoca considerando che si parla di 34 anni fa.
La storia è quella di Edward Lewis, interpretato proprio da Gere, che è un affarista miliardario. Una sera si trova a intrattenersi con una giovane prostituta di nome Vivian, appunto la Roberts. Se ne innamora follemente e da lì per loro cambia la vita per sempre. Un racconto romantico che di fatto fa sperare nella forza dell’amore anche in situazioni limite come questa.
Sono molte inoltre le situazioni iconiche e le sequenze che sono entrate nell’immaginario di un pubblico sempre molto attento alle evoluzioni che ruotano attorno ai protagonisti di questi racconti. Ma cosa c’entra Valeria Golino?
Valeria Golino e Pretty Woman
Sono interessanti le parole di Valeria Golino su Pretty Woman, una slinding doors per l’attrice e per il film che avrebbe potuto di fatto cambiare il corso degli eventi non solo per lei e per il film ma magari anche per Julia Roberts.
L’artista italiana, protagonista su Sky con L’arte della gioia, ha rilasciato una bella e intensa intervista ai microfoni del Corriere della Sera dove ha specificato che proprio la Roberts tempo indietro le soffiò due film.
Spiega: “Sono successe tante altre cose belle e mancate, a parte il provino per Pretty Woman quando ero rimasta l’unica attrice al fianco di Julia Roberts. C’è una cosa che non ho mai rivelato e cioè che Julia mi fu preferita anche in Lina Mortale di Joel Schumacher. Anzi andò peggio perché lei rinuncio il film poi due giorni prima che firmassi il contratto, e avevano riscritto la storia su di me, ci ripensò e presero lei”.
Un legame inatteso tra le due attrici che hanno avuto una carriera molto differente e che si sono incrociate tante volte. Questo dimostra chissà quante sono gli aneddoti incredibili legati al mondo del cinema e ancora non emersi.