Parma diventa teatro di un grandissimo spettacolo che è al centro dell’attenzione di molti italiani, venuti da fuori per seguirlo. Si tratta de L’uomo nel lampo.
Si tratta di una prima nazionale per quello che è uno spettacolo-concerto diretto insieme da Paolo Jannacci e Stefano Massini. Il tutto è stato organizzato durante il Festival della Parola della città emiliana.
Già in precedenza Jannacci e Massini si erano esibiti al Festival di Sanremo 2024 con proprio questa splendida canzone che denuncia le morti bianche, fin troppo spesso fatte passare in secondo piano. Ogni anno, purtroppo, in Italia muoiono quattro persone al giorno di media sul posto di lavoro.
Il direttore artistico della kermesse della musica italiana, Amadeus, ci aveva tenuto a sottolineare: “Sanremo è musica, è Festival della canzone italiana, Sanremo è riflessione e dobbiamo riflettere su cose drammatiche e molto importanti“.
In conferenza stampa, Stefano Massini aveva spiegato: “Si tratta di un dialogo in musica. C’è un padre morto davvero molto giovane in un incidente di lavoro, uno di quelli che funestano le nostre cronache, senza far notizia al punto tale che neppure destano più scandalo perché il lavoro è diventato un far west con i diritti che sono di fatto un lusso”.
E aggiungeva: “L’assuefazione alle morti bianche è un dato di fatto. Con questo brano di teatro-canzone tentiamo di sollevare il velo della narcosi. La canzone è un piccolo ritratto di vita, drammatica perché cristallizzata in un dialogo impossibile. Da quella fotografia che si trova in salotto, il padre non smette mai di parlare al figlio, che nel frattempo cresce nella leggenda di un padre che è morto dentro a un lampo”.
L’uomo nel lampo, onore per la città di Parma
La città di Parma ha dunque il grande onore di ospitare una prima nazionale attesissima come “L’uomo nel lampo” di Paolo Jannacci e Stefano Massini.
Per la coppia si tratta di un ritorno per la seconda volta al Festival della Parola, ma la prima insieme. I due mescoleranno i temi delle canzoni a racconti sui diritti sul lavoro con al centro la proprio su citata canzone. Una canzone di forte impatto sociale che racconta appunto delle situazioni molto delicate. Sul palcoscenico, con loro, ci sarà anche Daniele Moretto che si alternerà tra tromba, cori e flicorno.
Si tratta sicuramente di un evento da non perdere assolutamente per l’importanza che vive al suo interno.
