Una casa che galleggia in mezzo all’oceano, chissà quante volte ci avrai pensato, o forse, magari non ci avrai mai pensato ma resta di fatto che, oggi, non è più solo fantasia. C’è una novità, infatti, che lascia tutti a bocca aperta.
L’idea di una casa galleggiante in mezzo all’oceano, infatti, potrebbe presto diventare realtà. Non solo una casa in verità, il prototipo realizzato, studiato ed ora al vaglio riguarda una vera e propria città galleggiante sull’acqua, sul mare. L’idea è davvero innovativa e futuristica, eppure, il prototipo realizzato, i progetti messi in atto garantiscono la sostenibilitù del progetto. Non si tratta nemmeno dell’idea bizzarra di qualche riccone o qualche eccentrico stravagante.
L’idea di una città galleggiante in mezzo all’oceano potrebbe essere una delle risposte che l’umanità sta aspettando. Il progetto, infatti, nasce dalla collaborazione tra il Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani (UN-Habitat), lo studio di architettura danese BIG (Bjarke Ingels Group) e la società tecnologica Oceanix. Quest’ultima specializzata proprio nella creazione di infrastrutture fluttuanti.
Una casa che galleggia in mezzo all’oceano l’idea arriva dalla Corea del Sud
L’obiettivo che porterebbe alla realizzazione di una vera e propria città galleggiante in mezzo all’oceano sarebbe, ovviamente, legato alla sostenibilità ambientale, alla mancanza di spazi ed alle nuove sfide che coinvolgeranno l’umanità. La città, del resto, non sarebbe solo una struttura fluttuante sull’acqua, si tratterebbe di un autentico centro urbano sostenibile ed autosufficiente dal punto di vista non solo energetico.
La città galleggiante, insomma, sarebbe capace di resistere alle sfide ambientali dei prossimi decenni, alle mareggiate, ai tifoni ed anche all’innalzamento eventuale dei livelli del mare. Il centro urbano che, inizialmente è pensato per accogliere una comunità di 12.000 cittadini, capace di arrivare in pochi anni anche a 100.000, sarà costruito su piattaforme di cemento esagonali collegate tra loro ed ancorate all’oceano, a loro volta collegate alla terra ferma tramite un ponte. Oceanix Busan sfrutterà fonti rinnovabili come energia solare, eolica e marina, e avrà un sistema di gestione di rifiuti che li trasformerà in risorse.
L’idea di una casa che galleggia in mezzo all’oceano, dunque, oggi, non è poi così bizzarra. Il progetto è stato ideato in Corea del Sud ed è li che il prototipo è stato realizzato. La prima città galleggiante, dunque, dovrebbe sorgere proprio in Corea del Sud più precisamente di fronte alla città di Busan, nelle acque dell’Oceano Pacifico. Da un treno per Busan, il film colossal sugli zombi, coreano, ad una realtà, forse, in qualche modo ancora più sconvolgente il passo potrebbe essere davvero breve visto che la prima città galleggiante al mondo è attesa per il 2028.