Estate e scottature solari: problemi a dormire? Cosa svela l’esperta

Con l’arrivo dell’estate, arrivano anche i primi annosi problemi relativi all’esposizione al sole. Ci sentiamo sempre protetti oppure no?

Quante volte ci è capitato di restare scottati perché, magari, non abbiamo messo la protezione solare prima di esporci? Uno dei più gravi e comuni errori allo stesso tempo, che facciamo. Ma è possibile rimediare? Cerchiamo di capire insieme.

Estate e scottature solari: problemi a dormire? Cosa svela l'esperta
Persona che prende il sole – photo web source

La scottatura o la bruciatura sono degli elementi che andrebbero evitati alla nostra pelle, perché poi, ci vorrà del tempo per rigenerarsi. Ma vediamo come fare.

Come alleviare le scottature solari

Chi di noi, andando al mare per la prima volta ed esponendosi al sole, non si è scottato. Davvero tutti abbiamo fatto questo grave errore: sia perché abbiamo dimenticato di applicare la protezione solare, o anche perché la protezione era troppo bassa rispetto a ciò di cui la nostra pelle ha bisogno.

Pensiamo che, solo al mare ed esponendoci al sole sulla spiaggia, possiamo incorrere in questo “inghippo” ma, in realtà, così non è. Anche durante una gita al parco, in montagna o, comunque, ovunque siamo esposti al sole, il pericolo c’è sempre. Come possiamo rimediare a ciò? Partiamo quindi dall’inizio.

Se sei stato al sole durante il giorno, le scottature solari potrebbero peggiorare quella notte, poiché di solito ci vogliono dalle quattro alle sei ore prima che compaiano i sintomi” – a parlare in modo così drastico, ma necessario, è la specialista del sonno, Hana Patel. Sì, perché è proprio quando dobbiamo andare a dormire che la scottatura solare si fa maggiormente sentire.

Estate e scottature solari: problemi a dormire? Cosa svela l'esperta
Scottatura – photo web source

Alcuni trucchi che dovresti conoscere

Perchè questo? Perché durate il giorno, la parte bruciata non ha contatto con alcun altro tipo di superficie, a differenza di quando si va a dormire dove invece, il contatto e lo sfregamento con il materasso si fa sentire sempre di più. La pressione quando si sta sdraiati di certo non dà sollievo, ma è possibile trovare una soluzione in merito a ciò.

Fare una doccia fredda, usare un asciugamano umido o prendere del paracetamolo se si prova molto dolore possono essere d’aiuto. Ma ci sono anche altri elementi ai quali fare attenzione anche nei giorni successivi alla scottatura, per aiutare e permettere alla pelle di potersi rigenerare, come ad esempio, non usare abbigliamento stretto e che crei attrito con la pelle abrasa.

Fondamentale è anche l’idratazione del corpo, sia con una crema che con acqua durante la giornata. Dobbiamo pensare che, oltre ai medicinali e alle creme specifiche, anche i cuscini possono essere dei nostri validi alleati. Se l’ustione è sulla schiena, posizioniamo due o tre cuscini sopra la testa per alleviare la pressione. Se è sulle braccia o sulle spalle, il consiglio è quello di dormire sulla schiena.

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