Come sarà l’estate di questo 2024? È una delle domande che in tantissimi si stanno ponendo, anche sulla base degli eventi atmosferici che si stanno evidenziando.
Questo continuo alternarsi di sole e pioggia, con i repentini cambi di temperatura, ci portano anche a pensare che sarà un’estate completamente diversa rispetto a tutte le altre che abbiamo vissuto finora.
L’altra domanda che ci si pone è: quando ufficialmente si darà l’avvio all’estate? A questo, e a molte altre domande, rispondono gli esperti.
Guardare al cielo e cercare di capire quali saranno le prospettive per la prossima estate. Non sembra molto facile capirlo, dati i continui e repentini cambiamenti climatici che sono in corso, specie nel nostro Paese, con una particolare concentrazione nel Nord. Ma sarà così per tutta l’estate? O qualcosa sta per cambiare? Andiamo con ordine.
Partiamo dal presupposto che non è così facile fare previsioni del tempo a lunga gittata anche perché, proprio a causa dei repentini cambiamenti climatici che stiamo vedendo, anche farle a soli 15 giorni di distanza, sembra diventata quasi un’esperienza assurda. Ma i metereologi non si sbilanciano e procedono, comunque, con il loro lavoro, nella speranza di darci quante più informazioni possibili.
Alla domanda: “Che estate sarà quella del 2024?”, diverse sono le ipotesi in campo. Tornando leggermente indietro nel tempo, è stato già difficile guardare alla primavera, se solo pensiamo che i mesi di aprile e maggio sono stati i più piovosi di tutto l’anno. La vera e propria fase clou dell’estate vedrà, dall’altro lato, un aumento considerevole delle temperature e uno scatto verso l’alto, rispetto agli anni precedenti, di 1,5°/2°.
Diversi saranno anche gli anticicloni provenienti dall’Africa che, specie nelle regioni del centro e del Sud, porteranno le temperature ad alzarsi anche sopra i 35° e che, allo stesso tempo, si andranno a scontrare con quelli di origine atlantica che, invece, portano piogge. Il risultato? Il Nord Italia, in particolare, sarà al centro di fenomeni atmosferici di repentino cambiamento che porteranno le piogge ad alternarsi al sole cocente.
Un altro aspetto che viene costantemente monitorato è quello delle precipitazioni: ci saranno, infatti, delle regioni che proprio nei mesi estivi, di pioggia ne vedranno ben poca. Certo: si tratta di zone che hanno dovuto sempre combattere con la siccità atavica e presente ma, quest’anno, lo sarà ancora di più. Le regioni del Sud e, in particolare, la Sicilia, sono quelle che maggiormente soffriranno, in opposizione al Nord Italia dove, invece, come dicevamo all’inizio, anche a luglio e ad agosto, gli eventi di pioggia potranno avere anche un carattere estremo.
Un'idea da parte del Comune di realizzare un polo scolastico in un'area considerata pericolosa e…
Oggi, giovedì 26 settembre, era il giorno dell'interrogatorio di convalida del fermo di Chiara Petrolini,…
La peste suina continua a imperversare in tutte le regioni d'Italia, tanto da aver già…
Le visite si trasformavano in un vero incubo per le pazienti. Così sono scattate le…
Dovrebbe essere arrivato a conclusione l'iter per la presentazione del piano che salverà dal crollo…
La Prosciutteria apre una nuova sede e sceglie Piazza Cavour di Rimini per promuovere la…