Ci sono monete che ci capitano fra le mani ed hanno un valore che non sospetteremmo mai. Ecco qualche esempio.
Monete e francobolli, sono tra le rarità a cui si pensa subito quando si considera il mondo del collezionismo. E tuttavia sono proprio le prime, in quanto sempre nelle mani di tutti, ad attirare l’attenzione anche dei non addetti, e dei meno esperti.
In un mondo di rapidi cambiamenti, soprattutto sul fronte della valute, ecco che in Italia il passaggio dalla lira all’euro ha provocato qualche curiosità ed attenzione proprio sul fronte delle monete. Perché se è vero che molte sono davvero di difficile reperibilità, confinate in armadi e vecchie scatole, l’incontro con le monete più recenti e tuttavia prezioso, potrebbe capitare in ogni momento.
Due monete molto rare
Andando indietro nel tempo dobbiamo iniziare proprio dalle lire la valuta principale nel nostro Paese quasi un secolo e mezzo. Senza spingersi troppo indietro nel tempo possiamo indicare tre le monete più degne di ricerca le 500 lire del 1957, conosciute tra gli appassionati con il nome di Caravelle. La moneta raffigura le tre navi di Cristoforo Colombo, con un valore che ormai può facilmente raggiungere i 5.000 euro.
Meno rare e meno prezzate sono anche le 10 lire del 1946 che possono facilmente raggiungere i 400 euro. Ma questi sono pezzi che, dicevamo, possono davvero capitare a seguito di una ricerca mirata e raramente destinata al successo. Bisogna conoscere bene quel mondo e saperne capire il valore in un mare magnum di monete che non meritano lo stesso apprezzamento.
Dalla lira all’euro, una moneta davvero sorprendente
Diverso è il caso di una moneta relativamente recente, emessa nel 2015 a Monaco. All’apparenza d tratta di una semplice moneta da 2 euro, senza alcuna caratteristica che la distingua dalle altre. Come tale potrebbe essere spesa a cuor leggero per un acquisto di pari valore. Tuttavia facendo bene attenzione ad alcuni dettagli sulle facce, sarà possibile intuirne alcune originalità che la distinguono da tutte le altre.
La moneta in questione è stata creata per commemorare l’800° anniversario della costruzione del primo castello sulla Rocca, ed il suo valore non sono i due euro impressi sopra. Questa moneta può essere tranquillamente venduta alla bellezza di 1000 euro, ed è una opportunità di cui chiunque può usufruire. Occorre tenerne bene a mente le caratteristiche ed attendere un attimo prima di spenderla. Un’attenzione che vale la pena prestare: ne potrai ricavare una somma importante che non avresti mai pensato di poter guadagnare in un solo giorno, spendendo solo due euro.